5 luoghi originali per coltivare la cannabis

5 luoghi originali per coltivare la cannabis

Siete alla ricerca di un posto creativo e anche un po' pericoloso per coltivare le vostre piante di Cannabis?

Non abbiate paura, ecco 5 luoghi originali per cominciare a coltivare le vostre piante di marijuana. Se non volete osare tanto e avventurarvi in questi pericolosi e vietati posti potrete comunque trarre ispirazione dai miei consigli.

5 luoghi originali dove coltivare cannabis: bunker della guerra fredda

Tra i luoghi più nascosti in cui coltivare la cannabis, il migliore è senza dubbio un bunker della guerra fredda. La difficoltà forse nasce nel trovarne uno, ma non è di certo impossibile.

Nel novembre del 2013, gli agenti di polizia del Regno Unito hanno infatti scoperto una piantagione di circa 400 piante di cannabis dal valore di 750.000 € nelle gallerie di Drakelow Tunnels alla periferia di Kidderminster. 

Durante la guerra fredda, questa fitta rete di tunnel fungeva da quartier generale per i leader del governo locale in caso di attacco nucleare.

Sebbene coltivare cannabis in un luogo così buio e nascosto possa sembrare impossibile e veramente difficile questi coltivatori inglesi avevano creato una stanza totalmente segreta composta da sistemi di riscaldamento, illuminazione e ventilazione.

Insomma tutto ciò che occorre per coltivare al meglio la cannabis in un posto segreto!

Chiesa abbandonata

Ok il prossimo luogo che vi consiglio farà sicuramente storcere il naso a qualcuno, ma coltiva all'interno di una chiesa abbandonata è in assoluto un'esperienza originale.

Il caso più noto fu registrato in Costa Rica, dove alcuni coltivatori diedero vita ad una piantagione in una chiesa evangelica chiusa da pochi anni, lasciando l'insegna per dare l'impressione di un edificio funzionante. La loro impresa però venne scoperta a causa del mancato controllo degli odori.

Per questo la polizia entrò nella struttura scoprendo ben 226 piante di marijuana e 8kg di cime già essiccate e confezionate.

Esistono alcuni rischi se si vuole intraprendere l'impresa di coltivare cannabis all'interno di una chiesa sconsacrata.

Innanzitutto, questi edifici spesso sono frequentati da persone che potrebbero, in qualsiasi momento rubare il raccolto o denunciare tutto alla polizia.

Inoltre poi, le chiese abbandonate sono spesso edifici protetti e tutelati e provocare accidentalmente un danno alla struttura potrebbe portare a guai seri.

Case isolate

Sulla stessa scia di una chiesa abbandonata vi consiglio anche di scegliere una bella, luminosa, spaziosa e pittoresca case isolata. 

Nel caso in cui si riuscisse a trovarne una vuota, ci sarà sicuramente la possibilità di trovare una grossa quantità di stanze ed un sacco di spazio nel giardino dove coltivare le proprie piante. 

Un gruppo di coltivatori inglesi riuscì a mettere insieme una coltivazione di cannabis da 5 milioni di euro in una villa nella contea di Cumbria.

Non si conosce la fine della storia ma molto probabilmente anche in questo caso la polizia scoprì tutto e arresto i delinquenti.

Un luogo vicino ad una stazione di polizia

Nonostante i tanti vantaggi questa location presenta un grosso problema: è incredibilmente buia e, normalmente, non possiede linee elettriche funzionanti. 

Ciò significa che per far funzionare le luci, si dovrà fare affidamento su un generatore in alcuni casi rumoroso e costoso.

Anche in questo caso un gruppo di coltivatori provò a mettere in atto un piano per coltivare all'interno di un tunnel ferroviario in disuso. In Galles nel dicembre 2012 infatti un gruppo di persone avviò un'attività che sulla carta doveva essere legale e doveva coltivare dei funghi ma in realtà si trattava di una piantagione di cannabis. La loro attività fruttò circa 2 milioni di euro all'anno prima di essere chiusa.

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