8 record mondiali della cannabis

8 curiosi record mondiali della cannabis

Quanti di voi si sono chiesti almeno una volta nella vita se esistono dei veri e propri record legati al mondo della cannabis? La risposta è sì e oggi scopriremo quali gli 8 record più incredibili relativi alla cannabis.

Il Guinness dei Primati da sempre mette in mostra molti risultati straordinari, ma ha sempre evitato di riconoscere questo tipo di primato. Esistono delle eccezioni, ma in linea di massima nessuno dei seguenti record è stato certificato come ufficiale.

Questo non ha però scoraggiato gli appassionati e gli imprenditori nel settore della cannabis che da anni sono attivi in tutto il mondo per stabilire i propri record all’interno della comunità della cannabis.

In questo viaggio rimarrai certamente stupito dalla pianta di canapa più alta in assoluto o dalla canna più lunga del mondo ma anche dalla curiosa domanda su quale Paese detiene il primato come più grande esportatore di cannabis al mondo.

8 record mondiali della cannabis: la pianta più lunga del mondo

Il primato in questa categoria spetta ad una pianta di canapa della fattoria Hemp Traders in California che il 10 settembre 2021 ha raggiunto l’incredibile altezza di oltre 7 metri.

Questa straordinaria impresa è stata ufficialmente confermata dal dipartimento dell’agricoltura della contea, che ha così convalidato il record mondiale conquistato dalla pianta.

Tuttavia, nonostante il riconoscimento iniziale, il Guinness dei Primati ha rifiutato di accettare la richiesta, a causa della propria politica in materia di record relativi a tabacco e cannabis.

Nonostante ciò, questa altissima pianta di canapa rimane un esempio e una testimonianza dell’incredibile potenziale di crescita di questa coltura, oltre che dell’ingegno e della dedizione di chi la coltiva.

Il brownie alla cannabis più grande del mondo

Quanto può pesare un brownie? Stando al record mondiale del 2020 il peso del più grande brownie mai realizzato ad oggi è di 385kg e 90cm di lunghezza e di larghezza.

L’idea nasce da un'azienda produttrice di cannabis con sede nel Massachusetts che ha fatto la storia creando questo tipico dolce americano contenente ben 20.000mg di THC, 1.300 uova e 36kg di farina.

Ed anche se i giudici del libro dei Guinness dei primati non hanno voluto verificare questo dolce pieno di cioccolato e THC a causa delle loro politiche contrarie alla cannabis, rimane la più grande impresa di questo genere mai realizzata!

La canna più lunga del mondo

Ovviamente i fumatori più incalliti negli anni si sono cimentati nell’impresa di realizzare la canna più lunga del mondo e ci sono riusciti nel 2017, arrivando alla notevole lunghezza di 30 metri e un peso di 1kg di erba.

Per quantificare la lunghezza di questa canna basti pensare che per trasportarla e metterla insieme ci sono volute ben 40 persone. In questo modo, il 20 aprile di quell'anno, durante i festeggiamenti del 420, (potete leggere di cosa si tratta qui) è stato creato qualcosa che nessun altro aveva mai fatto prima.

Keith Laham, l'ideatore di questo record ha poi rivelato che sono stati necessari mesi di rigoroso addestramento e dedizione per realizzare questa impresa.

Chissà quanti tiri avranno fatto tutte le persone presenti prima di finire una canna così lunga?

La canna più grande del mondo

Se esiste la canna più lunga del mondo non poteva di certo mancare quella più grande del mondo. Il primato in questo caso spetta ad uno spinello grande ben 8,8 metri e dal peso sbalorditivo di 28,6kg.

Anche in questo caso, la creazione è stata consumata durante una sessione di fumo di gruppo il 20 aprile in occasione della festa del 420 a Vancouver, in Canada.

Il più antico documento sul consumo di cannabis

Quasi tutti siamo a conoscenza che anche le antiche civiltà facevano uso di cannabis ma a che epoca esattamente risale questo utilizzo?

Un gruppo di scienziati della provincia dello Xinjiang, nella Cina occidentale, ha trovato una grande quantità di cannabis ed accessori per fumare che risalirebbero al 500 a.C., ben oltre 2.500 anni fa. E questo è un dato ufficialmente riconosciuto.

Tuttavia, altri scienziati suggeriscono che l'uso di cannabis potrebbe avere origini ancora più antiche che lo farebbero risalire al neolitico pre-ceramico, ovvero al 8800–6500 a.C., anche se le prove a sostegno di questa ipotesi sono piuttosto scarse.

Ciò significa che anche se sono passati migliaia di anni, gli esseri umani sembrano aver apprezzato la cannabis un po' in tutte le epoche storiche e i vari cambiamenti culturali. Chissà fino a quando anche noi continueremo ad usarla.

La più grande azienda di cannabis al mondo

Il mondo della cannabis cela un grande business che continua a stimolare l’economia in tutto il mondo. Con un valore di mercato globale stimato in 16,7 miliardi di dollari, stando alle stime del 2022, non mancano di certo le aziende con enormi profitti e questo sembra essere il caso di Green Thumb Industries, l’attuale azienda cannabica più grande per capitalizzazione di mercato.

La Green Thumb Industries ha sede ad Edmonton e conta circa 2.300 impiegati ed un lungo catalogo di prestigiosi marchi di prodotti a base di cannabis.

L'azienda ha un fatturato annuo di circa 1 miliardo realizzando un notevole impatto sul settore in continua crescita. 

Il più grande fumatore di cannabis al mondo

Nonostante la generale avversione per i record riguardanti la cannabis, i giudici dei Guinness dei primati nel 2014 hanno riconosciuto il titolo di “più grande consumatore di cannabis" ad Irvin Rosenfeld che dimostrò di aver fumato oltre 115.000 spinelli, ad uso curativo, in quanto paziente più longevo a ricevere questa speciale pianta attraverso il programma federale statunitense di cannabis terapeutica.

Per oltre tre decenni, Rosenfeld infatti ricevette 10 canne di marijuana per uso medico al giorno così da alleviare i sintomi di un disturbo legato al tumore alle ossa.

Il più grande Paese esportatore di cannabis al mondo

In molti rimarranno stupiti da questo primato, ma il primo posto come più grande Paese esportatore di cannabis al mondo spetta al Regno Unito, che risulta il primo nonostante la sua posizione intransigente sul consumo ricreativo di cannabis.

Secondo l’International Narcotics Control Board (INCB), nel 2016 il Regno Unito ha prodotto l’incredibile cifra di 95 tonnellate di cannabis per scopi medicinali e scientifici, pari a quasi il 45% del totale mondiale.

Ancora più sorprendente è il fatto che il Regno Unito ha dominato anche nelle esportazioni di cannabis, consegnando 2,1 tonnellate nel 2016, circa il 70% del totale mondiale.

Sono sicura che almeno uno di questi curiosissimi 8 record mondiali ti avrà lasciato senza parole!

 

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