Come tenere i gatti lontano dalle piante di cannabis: pericoli e metodi per salvare il giardino

Come tenere i gatti lontano dalle piante di cannabis: pericoli e metodi per salvare il giardino

Come tenere lontani i gatti dalle piante di cannabis? Se volete coltivare le piante di cannabis ma in casa avete uno o più gatti dovete tenere presente alcune accortezze e precauzioni.

Le piante di cannabis infatti possono rappresentare un pericolo sia per gli animali domestici sia per le piante stesse.

Ecco alcuni metodi per tenere i vostri gatti lontano da una coltivazione di cannabis outdoor, evitando problemi.

Come tenere i gatti lontano dalle piante di cannabis: fare attenzione alla salute delle piante

Alcuni di voi potrebbero permettere al loro gatto di scorrazzare, mangiare e fare i propri bisogni nel giardino. Nella maggior parte dei casi, non c'è nulla di cui preoccuparsi, ma se coltivate cannabis nel giardino, sarebbe meglio proteggere le piante da questi animali domestici e viceversa.

Gli animali domestici infatti possono danneggiare una coltivazione colpendo direttamente le piante o compromettendo la qualità del terreno con urina e feci. Inoltre, lo stesso animale potrebbe correre qualche rischio dopo aver consumato una cima di cannabis matura e ricca di cannabinoidi.

I gatti infatti possono danneggiare la salute delle piante di cannabis masticando e rosicchiando le foglie e i rami soprattutto nei suoi primi stadi di crescita oppure potrebbero usare la piantagione come una lettiera.

L'urina e le feci dei gatti poi possono alterare la concentrazione delle sostanze nutritive e la vita microbica nel terreno, il che può avere effetti negativi sulle piante.

I pericoli per la salute degli animali domestici

Anche le piante di cannabis possono rappresentare un pericolo per la salute dei vostri adorati gatti. Il THC è pericoloso per questi animali, anche se per fortuna la forma quella contenuta nelle cime di cannabis cruda non interagisce con il sistema endocannabinoide dei felini.

Quindi, anche se dovessero mangiare foglie o cime di cannabis crude, il rischio di tossicità sarà molto più basso rispetto all’ingestione di THC decarbossilato.

Tuttavia, se dovessero mangiarne in grandi quantità, il rischio di tossicità può aumentare. Quindi non lasciare mai che i tuoi animali domestici mangino le piante.

È poi abbastanza facile capire se i tuoi animali domestici stanno causando danni alle tue piante di cannabis. Oltre a coglierli sul fatto, puoi identificare i loro danni attraverso dei piccoli segnali:

  • Foglie o cime mancanti
  • Segni di masticazione su gambi e rami
  • Piante calpestate
  • Buchi nel terreno
  • Escrementi visibili
  • Forte odore di ammoniaca (urina)

Metodi per tenere i gatti lontani dalle piante di cannabis

I gatti sono animali molto agili e poco ligi alle restrizioni, le strategie potrebbero risultare complesse.

Probabilmente, non si potrà addestrare il proprio gatto a stare lontano dalle piante, ma si potrebbe impedire loro l'accesso alle piante, cos' da tenerli lontano.

Uno dei modi più semplici ed efficaci per tenere i gatti lontani da una piantagione di cannabis è una recinzione. Le reti metalliche sono economiche, leggere, flessibili e semplici da montare. Inoltre, i gatti non riescono ad arrampicarsi sulle reti.

Per tenere a bada efficacemente i gatti, ci sarà bisogno di una rete di almeno 100cm di altezza. 

Un altro modo in cui puoi utilizzare la rete metallica è stenderla per creare un confine attorno alle tue piante. Queste recinzione sono abbastanza appuntite e scomode per le zampe di questi animali. Questo può rivelarsi un modo efficace per impedire ai gatti di entrare nella tua coltivazione, senza creare un'imponente barriera attorno ad essa.

Si possono anche usare determinati profumi per cercare di scoraggiare i gatti, ma non è chiaro quanto siano efficaci all'aperto. I seguenti profumi si sono rivelati piuttosto efficaci nel respingere i gatti:

  • Buccia di arance e limoni
  • Pepe di Caienna
  • Tabacco
  • Olio di lavanda
  • Olio di citronella
  • Olio di eucalipto
  • Olio di mostarda

Nelle coltivazioni indoor, è abbastanza facile distribuire questi profumi in modo efficace, in quella outdoor, i profumi si disperdono nell'aria e il vento e la pioggia possono renderli rapidamente inefficaci.

Ma se scegli questa opzione, distribuisci questi profumi in tutta l'area di coltivazione per renderla sgradevole ai gatti.

Un metodo molto efficace nelle coltivazioni outdoor è quella di piantare qualche pianta dagli odori repellenti per i gatti così da aumentare il suo effetto.

Le piante repellenti per gatti includono:

  • Lavanda
  • Geranio
  • Rosmarino
  • Pianta del gatto spaventoso (Plectranthus caninus o Coleus canina): si tratta di una pianta ibridata in Germania ed appositamente concepita per respingere gatti ed altri animali.

Tra le opzioni tra cui scegliere c'è anche quella di installare una rete sopra delle piante, una struttura rigida con una rete sottile che protegga le piante da tutti i tipi di animali che potrebbero tentare di atterrarci sopra o mangiarle.

Infine, dato che gli escrementi sono il problema principale causato dai gatti, se questi vengono allenati ad usare una lettiera per i loro bisogni sarà più facile riuscire a tenerli lontani dalle piante.

Questa opzione è per certi versi la più semplice, perché ti permette di lasciare il tuo giardino in pace. 

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