Siete amanti della cannabis e state cercando delle mete turistiche in grado di soddisfare questa vostra passione? Niente paura, perché sono molte le mete in grado di accontentare questa vostra richiesta.
Con l’arrivo della primavera subito si pensa ai vari ponti o weekend lunghi come il prossimo del 25 aprile o perché no, quello del 1° maggio e si va alla ricerca di un luogo adatto al relax ma anche alle proprie passioni.
Quindi, che sia un semplice fine settimana o una vacanza estiva le idee sulle mete da visitare, senza dimenticare la cannabis, sono veramente molte e tutte da scoprire!
5 mete turistiche per gli amanti della cannabis: Modena, la città che non ti aspetti
Cominciamo subito con una meta italiana che rappresenta l’unica vera eccezione in questa lista di luoghi da visitare, in particolare quest’estate.
Ecco a voi una vacanza a tema cannabis a Modena! Sicuramente vi chiederete cosa ci sia di particolare in questa città da collegare al mondo della cannabis, la risposta sta nell’evento in programma dal 26 al 28 agosto interamente dedicato alla canapa.
Il capoluogo di provincia, infatti ospiterà il Kanapa Festival e questo significa ben 3 giorni dedicati alla cannabis e ai suoi mille usi, in concomitanza con il Modena Street Festival.
Per questo, anche se in Italia la cannabis non è ancora stata legalizzata, per chi ne è appassionato o anche semplicemente curioso questa è sicuramente una meta da visitare.
Malta
A pochissime ore di distanza dall’Italia troviamo la nostra seconda meta, ovvero Malta. Se non siete ancora stati in questo splendido arcipelago famoso in tutto il mondo, questo è l’anno giusto.
Bastano pochi giorni per visitare il Paese che oltre al tour culturale è anche il primo Paese europeo ad aver legalizzato l’autoproduzione e il consumo di cannabis a scopo ricreativo.
Insomma, se vi trovate in vacanza a Malta potreste avere la fortuna di fare amicizia con dei residenti che coltivano le proprie piantine a casa e scoprire tutti i segreti che vi si celano dietro o iscrivervi ad un’associazione o ad un Cannabis Social Club, anche se quest’ultima opzione potrebbe essere difficoltosa per un non residente.
Barcellona
Qui, dalle nostre fonti, sembra che il turista possa facilmente iscriversi ad un Cannabis Social Club (CSC), o almeno in numerosi di essi.
A Barcellona, capoluogo della Catalogna, è infatti stato depenalizzato l’uso personale di cannabis e nei CSC ci sono buone probabilità di potersi iscrivere, anche da non residenti.
La meravigliosa città costiera della Catalogna, aldilà della possibilità di fumare senza correre il rischio di essere fermati, riuscirà comunque a rapire tutti i vostri sensi. Dall’architettura unica nel suo genere, fino alle sue immense spiagge. Una vacanza adatta a tutti e all'insegna del divertimento!
Portogallo
Perché non passare questo 25 aprile in Portogallo? Il Paese in questione forse meriterebbe addirittura un capitolo a parte poiché da oltre 20 anni porta avanti delle politiche coraggiose e lungimiranti sulla depenalizzazione di tutte le droghe.
Qui, i trafficanti vengono ancora mandati in prigione, mentre i consumatori non vengono più trattati come dei criminali e il massimo che rischiano è una sanzione amministrativa e la richiesta di comparire dinanzi ad una Commissione per la dissuasione dalla dipendenza dalla droga.
Dal 2001, infatti, il Portogallo ha depenalizzato l’acquisto, il possesso e il consumo di tutte le droghe per uso personale.
Questo approccio così aperto verso le droghe ed unico nel suo genere in Europa e nel mondo, ha dimostrato di essere vincente. Infatti in poco tempo è diminuito il numero dei consumatori, il numero di persone colpite da malattie sessualmente trasmissibili ed il numero di morti legate alla droga.
Cile
Il Cile è da sempre molto apprezzato dagli amanti della natura e dell'avventura ma anche da chi fa uso di cannabis. Si può dire infatti sia uno dei paesi considerati come principali consumatori di droghe del Sud America.
Qui, la legge consente il consumo in luoghi privati, ma l'acquisto, la vendita e la coltivazione sono proibiti.
Ad ogni modo, in Cile troverete un'atmosfera rilassata e tollerante nei confronti della cannabis, al punto che molte persone fumano anche in pubblico.
Tenendo conto del quadro normativo piuttosto contraddittorio, è consigliabile assumere la cannabis nel modo più discreto possibile. Se vi trovate nel posto sbagliato al momento sbagliato, per il possesso di piccole quantità potreste essere puniti con una multa.
A due passi dall'Italia
Una menzione particolare poi spetta alla Germania che dal 1° aprile ha legalizzato la cannabis a scopo ricreativo, (potete recuperare la notizia qui) mostrando già da tempo un approccio tollerante verso la marijuana.
Motivo in più per visitare il Paese non molto distante dall’Italia.
Conoscevi già queste mete turistiche adatte agli amanti di cannabis? Quale vorresti visitare?