Quando coltivare la cannabis: come prendersi cura delle piante mese per mese

Quando coltivare la cannabis: come prendersi cura delle piante mese per mese

Vi state avvicinando al mondo della cannabis e siete curiosi di scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla sua coltivazione? Cominciamo da una semplice domanda, quando coltivare la cannabis?

In questi casi infatti il tempismo è tutto e scegliere il mese migliore assicurerà ottimi risultati.

Ecco allora alcuni consigli che ho scoperto io stessa sulla coltivazione della cannabis, così da imparare a muoversi con le stagioni, il clima e a difendersi nel miglior modo possibile dalle avversità.

L’Italia, per fortuna. sin da quando era la prima nazione per coltivazione di canapa a livello qualitativo, offre un clima e paesaggi ideali per questa coltura.

Quando coltivare la cannabis: il clima dell'Europa

Il nostro continente offre ben cinque diverse tipologie di clima cambiando in modo anche netto tra da nord a sud.

La cosa però importante da ricordare è che sia che si viva in Europa settentrionale o meridionale, ogni territorio porta i suoi vantaggi e le sue insidie alla coltivazione della cannabis, quindi, è necessario imparare a sfruttare ciò che si ha e conoscere bene tutti gli ostacoli a cui si va inevitabilmente incontro. 

Chi decide di coltivare con dei climi decisamente più freddi potrebbe, rispetto a chi coltiva nelle zone più calde, non dover affrontare i parassiti e le muffe che in alcuni casi attaccano la pianta.

Allo stesso modo, coloro che coltivano cannabis outdoor nell’Europa meridionale potranno godere di luce solare diretta e calore in abbondanza, riuscendo ad ottenere germinazione precoce ed una raccolta tardiva.

Con l’aumento della temperatura, molto probabilmente sarà comunque necessaria una maggiore manutenzione così da garantire che le piante siano ben curate e in grado di rendere al meglio delle loro potenzialità.

Il calendario

Ecco il calendario da seguire, mese per mese, per coltivare la cannabis in modo efficace soprattuto neI Paesi del Sud Europa, come: Spagna, Portogallo, Grecia e la nostra Penisola.

Come già detto, questi Paesi godono di luce e calore in abbondanza. L’ambiente è infatti perfetto per molte varietà di cannabis, che, sfruttando la durata media delle ore diurne e le temperature medie potranno esplodere al massimo del loro potenziale genetico.

  • Gennaio: durata delle ore diurne da 8 ore 59 minuti a 9 ore 52 minuti. Temperatura media: da 5ºC a 11ºC.

Le ore di luce disponibili sono poche e il clima è freddo per poter coltivare all'aperto. Tuttavia, è un buon momento per godersi il raccolto della stagione precedente e riflettere sulle genetiche che si vogliono piantare a breve.

  • Febbraio: durata media delle ore diurne da 9 ore e 54 minuti a 11 ore e 11 minuti. Temperatura media del mese da 6ºC a 12ºC.

Febbraio è il mese perfetto per organizzarsi e prepararsi alla coltivazione. Viste le temperature più calde che caratterizzano l’Europa meridionale, c’è una vasta gamma di semi tra cui possiamo scegliere. La scelta dipende esclusivamente dalle nostre preferenze. Non dimentichiamo la scelta del terreno e dei nutrienti che vogliamo utilizzare, ugualmente indispensabili anche per i climi più caldi. 

  • Marzo: durata media delle ore diurne da 11 ore e 14 minuti a 12 ore e 47 minuti. Temperatura media del mese da 8ºC a 14ºC.

Durante il mese di marzo, in gran parte delle città dell’Europa meridionale le giornate si allungano, il termometro sale e la primavera inizia a farsi sentire. Si tratta infatti del mese perfetto per iniziare a far germinare i nostri semi, tenendo sempre a mente che le neo-piantine avranno bisogno di almeno 12 ore di luce giornaliere, quindi, se le giornate non sono abbastanza lunghe, è necessario metterle dentro per un’ora o più, sotto un’apposita lampada da coltivazione, così da evitare la fioritura prematura. Se si hanno piante madri invece toccherà iniziare a prepararle, poiché, come vedremo più avanti, alla fine del mese potremo procedere con le prime talee da portare direttamente all’aperto.

  • Aprile: durata media delle ore diurne da 12 ore 50 minuti a 14 ore 14 minuti. Temperatura media del mese da 11ºC a 17ºC.

Con l'arrivo di aprile e della primavera la luce artificiale non sarà più necessaria, viste le ore diurne e le temperature in netto aumento.

Tuttavia, chi vive in alcune zone montuose forse dovrà mettere le piante al coperto di notte, così che non si congelino.

  • Maggio: durata media delle ore diurne da 14 ore 17 minuti a 15 ore 21 minuti. Temperatura media del mese: da 14ºC a 21ºC.

Le temperature sono in netto aumento e le giornate si allungano, così come le piante che grazie al clima ideale si sviluppano notevolmente.

  • Giugno: durata media delle ore diurne, da 15 ore 22 minuti a 15 ore 33 minuti. Temperatura media del mese, da 24ºC a 18ºC.

L’estate è ufficialmente iniziata, il sole cala più tardi e il clima è molto caldo. In questo preciso periodo dell’anno tutte le piante di marijuana, crescono esponenzialmente.

Aumenterà notevolmente l’altezza così come il numero e la dimensione delle foglie.

  • Luglio: durata media delle ore diurne, da 15 ore 32 minuti a 14 ore 43 minuti. Temperatura media del mese, da 27ºC a 21ºC.

Fa molto caldo e si nota nelle piantine che si stanno sviluppando sempre di più. Spuntano i primi pistilli, quei peletti che, dopo circa 6 settimane dalla germinazione, chiariscono definitivamente il sesso femminile della varietà che stiamo coltivando. Contrariamente, le piante maschio riveleranno delle sacche polliniche. Piccoli contenitori che sviluppano il materiale genetico necessario per fecondare i fiori femminili e produrre semi. Le piante maschio sono quindi molto importanti per le operazioni di breeding.

Ma se gli incroci non sono il nostro obiettivo è necessario allontanare immediatamente le piante maschio individuate dalla coltivazione prima che il loro polline fecondi le piante femmine, che darebbero vita a cime meno potenti perché impiegherebbero gran parte delle loro energie per la produzione di semi.

  • Agosto: durata media delle ore diurne, da 14 ore 41 minuti a 13 ore 20 minuti. Temperatura media del mese da 27ºC a 21ºC.

Per le piante autofiorenti germinate a maggio sarà tempo di raccolta, tutt’altra storia per le fotoperiodiche, che sono ancora in fase di maturazione.

  • Settembre: durata media delle ore diurne: da 13 ore e 17 minuti a 11 ore e 49 minuti. Temperatura media del mese, da 24ºC a 18ºC.

In questo mese è molto probabile che le piante femmine prettamente di indica siano pronte per il raccolto. Si può notare dai boccioli sempre più grandi che scintillano di tricomi, ovvero piccole ghiandole a forma di fungo che hanno il compito della produzione dei cannabinoidi e terpeni, responsabili degli effetti, degli aromi e dei sapori della cannabis.

  • Ottobre: durata media delle ore diurne, da 11 ore 46 minuti a 10 ore 18 minuti. Temperatura media del mese, da 20ºC a 14ºC.

L’autunno è arrivato e le piante di cannabis sono finalmente mature. Per tale motivo, in questo periodo caratterizzato da piogge improvvise e umidità a volte eccessiva, bisogna stare attenti alla comparsa di funghi che potrebbero rovinare il lavoro di un’intera stagione.

Una volta eseguito il raccolto bisognerà procedere con l’essiccazione, la trimmatura e la concia.

  • Novembre: durata media delle ore diurne, da 10 ore 15 minuti a 9 ore 11 minuti. Temperatura media del mese, da 15ºC a 9ºC.

Dai tempi di fioritura particolarmente lunghi, c’è ancora qualche piantina di cannabis da poter raccogliere a inizio di questo mese. 

  • Dicembre: durata media delle ore diurne, da 9 ore 9 minuti a 8 ore 58 minuti. Temperatura media del mese, da 12ºC a 6ºC.

Il mese di dicembre è troppo freddo per coltivare, è finalmente tempo di godersi la cannabis appena raccolta, al caldo, tra le quattro mura di casa, magari davanti a un camino, in buona compagnia e perchè no con dei film a tema (come ho consigliato in questo articolo).

Ora che conoscete il periodo migliore per coltivare la cannabis non vi resta che attrezzarvi e cominciare!

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